sans aucune poesie possible

numero-telaiomi ritrovo schiaffata alla realtà senza baci ne’ abbracci
mi brucio la lingua con una tisana per farmi del bene
incapace di combattere i mulini a vento dopo una giornata sotto la pioggerellina paludosa e l’effimera inutilità del sorridersi senza pudore ne’ paura della vergogna di non trovare nulla in fondo al pozzo del condividere momenti, aria e polvere.
mi accascio senza voler far ricorso al magico, avendo già firmato per vendere l’anima senza remore e senza lasciarmi abbagliare dal bianco di altri sorrisi improvvisi.
vorrei gridare nel silenzio, incapace di aprir bocca senza sbraitare inutilmente. gocciolo fondendo ciò che non ho voluto vivere: una vita surgelata che scongelo a fior di pelle.