sinusoidale imperfetta

dans ma tête courent les courts-circuits

come energia che fuoriesce da un inverter precario, dalla sinusoidale smussata e imprecisa, alterno alti e bassi in una corrente continua. l’unica costanza è l’alternanza : sali e scendi, come sulle colline svedesi nell’aria d’estate. ce la metto tutta, ma non è detto che questa volta le onde cullino. Oscillano e io con loro.

sento una perdita d’energia folgorante, dispersione di corrente inesorabile che mi scarica le pile, batterie à plat. eppure, ero così su di giri, mi arrotolavo freneticamente come una dinamo pronta a diventare dinamite. e senza davvero esplodere, come quelle centrali dai camini inquietanti che minacciano la catastrofe imminente, calo di tensione e soffro di interruzioni di motivazione diffuse.

occhi e contatti ossidati, oggi, senza che siano morbidi e cotonosi. ho rifiutato il furto di fluidi elettrici artificialmente deviati direttamente nelle arterie e tra gli impulsi incostanti delle sinapsi. devo ancora capire il perché ; ne guadagno una bolletta tanto salata quanto insipida e esausta.

 

electric_road_by_tgphotographer
Foto di https://www.deviantart.com/tgphotographer

Ma sono io che sono esaurita, en attendant EDF.

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